Ordinananza Ministero della SaluteNuova ordinanza del Ministero della Salute su esche e bocconi avvelenatiIl Ministero della Salute ha emanato il 10 febbraio 2012 una nuova ordinanza per contrastare l’avvelenamento degli animali “Norme sul divieto di utilizzo e di detenzione di esche o di bocconi avvelenati”, che segue quelle emanate negli scorsi anni (ordinanze 18 dicembre 2008, 19 marzo 2009 e 14 gennaio 2010).L’ordinanza è scaricabile qui Ritrovamento volpe ed escaCarcassa di volpe ed esca avvelenata rinvenute dai Nuclei Cinofili Antiveleno alla periferia de L’AquilaAllertati dalla ASL a seguito dell’avvelenamento di un cane, fortunatamente salvato dal proprio veterinario, i due NCA del Parco sono intervenuti in un’area peri-urbana della città de L’Aquila e, durante la loro ispezione, hanno rinvenuto la carcassa di una volpe e, non lontano, un’esca avvelenata.Manuale operativoPubblicato un Manuale operativo per i veterinariIl Parco Nazionale Gran Sasso-Laga ha pubblicato un “Manuale operativo per la gestione veterinaria di casi di sospetto avvelenamento di animali selvatici e domestici”.Il manuale è stato redatto da personale del Parco Gran Sasso-Laga e del Centro di Referenza Nazionale per la Medicina Forense Veterinaria (Istituto Zooprofilattico delle Regioni Lazio e Toscana), con il contributo del dott. Chabier González del Centro di Recupero della Fauna Selvatica de “La Alfranca” (Dipartimento Agricoltura ed Ambiente del Gobierno de Aragón). La pubblicazione ha ottenuto il patrocinio del Ministero della Salute. Quaderno didatticoUn quaderno didattico per le scuole del Parco Gran Sasso-LagaL’obiettivo era quello di spiegare a bambini e ragazzi, senza annoiarli e stimolando la loro curiosità, che cosa siano in grado di fare i Nuclei Cinofili Antiveleno e quali siano le conseguenze dell’uso illegale del veleno sull’ambiente.Lo strumento per raggiungerlo è un quaderno didattico ideato e realizzato dal grafico illustratore Nicola Cillo, con la collaborazione dello staff del Parco. Avvelenamento nel ParcoI Nuclei Cinofili Antiveleno a lavoro nel Parco Nazionale della MajellaIl 27 novembre 2011 sono state rinvenute, nel Comune di Ateleta (AQ), in località La Posta, all’interno del Parco Nazionale della Majella, due carcasse di lupo ed una carcassa di volpe. Si è subito ipotizzato che i tre individui fossero vittima di avvelenamento.Il giorno successivo, a supporto del personale del Parco della Majella, del Corpo Forestale dello Stato e della ASL, anche i Nuclei Cinofili Antiveleno del Parco Nazionale Gran Sasso-Laga hanno perlustrato la zona circostante i ritrovamenti. |