Staff del Parco e soci FNATI
Si è svolto nel Parco Gran Sasso-Laga un corso per soci della FNATI
Il 24 e 25 giugno 2011 si è svolto nel Parco Gran Sasso-Laga un corso di formazione per alcuni soci della FNATI, Federazione Nazionale Tartufai Italiani.
Otto tartufai provenienti da cinque regioni italiane, alcuni dei quali anche allevatori professionisti di cani da tartufo, hanno preso parte ad un corso organizzato ad hoc dal Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga dedicato ai problemi di avvelenamento della fauna ed alle tecniche di addestramento ed operatività di Nuclei Cinofili Antiveleno.
L'evento, svoltosi in un clima di grande cordialità e di condiviso impegno, è nato da una fruttuosa collaborazione fra lo staff del progetto ANTIDOTO ed il Presidente Nazionale della FNATI, Bruno Sabella.
Il problema del veleno, infatti, è particolarmente sentito dai tartufai e dagli allevatori di cani da tartufo che, a causa della presenza di bocconi avvelenati nelle aree di addestramento e ricerca, vedono morire frequentemente i propri cani.
ANTIDOTO ha suscitato nei soci della Federazione un vivo interesse e la voglia di contribuire alla lotta all'uso dei bocconi avvelenati.
Il corso ha incluso una sessione teorica tenuta dai tecnici dell'Ente Parco ed una sessione pratica tenuta dai conduttori dei due Nuclei Cinofili Antiveleno che operano nel Parco, Alberto Angelini (Ente Parco) e Alessandra Mango (CFS), coadiuvati dall'istruttore cinofilo del Corpo Forestale dello Stato Luciano Schiazza.
E' nell'intenzione dell'Ente Parco e della FNATI proseguire questa collaborazione per continuare l'opera di sensibilizzazione dei tartufai al problema veleno nonché per attivare unità cinofile antiveleno in altre regioni italiane.
Alcuni momenti del corso
Alcuni momenti del corso
Alcuni momenti del corso
Alcuni momenti del corso
Alcuni momenti del corso