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Gli NCA alla Rassegna Ovini di Campo Imperatore

Estate impegnativa per i Nuclei Cinofili Antiveleno del Parco del Gran Sasso

Ispezioni dentro e fuori dal Parco Nazionale del Gran Sasso per la lotta contro l'uso del veleno e partecipazione a manifestazioni pubbliche per sensibilizzare la popolazione: molti gli impegni dei Nuclei Cinofili Antiveleno.
A partire dal gennaio 2011 i Nuclei Cinofili Antiveleno (NCA) hanno svolto non solo la consueta attività di controllo nel Parco ma hanno anche più volte "sconfinato" partecipando ad operazioni di polizia condotte dal Corpo Forestale dello Stato in varie altre zone dell'Abruzzo e, proprio nei primi giorni di agosto, nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini.
Per divulgare l'importanza della lotta all'uso illegale del veleno contro la fauna selvatica e l'efficacia dell'attività di ricerca effettuata grazie allo straordinario aiuto dei cani, i Nuclei presenziano alle più importanti manifestazioni che si svolgono nel Parco del Gran Sasso e dintorni.
Il 30 luglio i Nuclei sono stati ospiti della V esposizione cinofila amatoriale Trofeo "Città di Nereto", in provincia di Teramo, organizzata dal Circolo Cacciatori Val Vibrata, nell'ambito della quale i conduttori Alberto Angelini, del Parco del Gran Sasso, ed Alessandra Mango, del Corpo Forestale dello Stato, hanno svolto una dimostrazione di ricerca simulata di bocconi avvelenati di fronte ad un pubblico di cinofili.
Il 5 agosto gli NCA hanno presenziato alla 52° edizione della "Rassegna Ovini" a Campo Imperatore, tradizionale esposizione di migliaia di capi ovini legati al fenomeno storico della transumanza ed importante occasione di incontro per il mondo dell'allevamento e della zootecnia in Abruzzo.
Anche in questo frangente la presenza dei cani addestrati alla ricerca del veleno è stata un elemento di richiamo e di interesse non solo per "gli addetti ai lavori", ma anche per un vasto pubblico di grandi e piccini.

Dingo fa amicizia con un giovanissimo spettatore