Il Parco Nazionale Gran Sasso-Laga ha pubblicato in lingua spagnola il “Manuale operativo per la gestione veterinaria di casi di sospetto avvelenamento di animali selvatici e domestici” che era stato pubblicato alcuni mesi fa in italiano.
Alcuni capitoli del manuale, in particolare quelli inerenti la normativa di riferimento in materia di bocconi avvelenati e la situazione dell’uso del veleno, sono stati redatti ex novo e fanno riferimento alla realtà spagnola e, in particolare, a quella aragonese. Infatti alla stesura del manuale spagnolo ha contribuito in maniera importante il dott. Chabier González Esteban, veterinario della impresa SODEMASA che opera nel Centro di Recupero della Fauna Selvatica de “La Alfranca”, a Saragozza, una struttura del Gobierno de Aragón che vanta una notevole esperienza sull’argomento.
Così come nella versione italiana il manuale schematizza efficacemente la procedura da adottare nei casi di sospetto avvelenamento, fornisce informazioni dettagliate su come esaminare una carcassa, raccogliere le informazioni anamnestiche rilevanti, repertare i campioni utili per le analisi tossicologiche ed indica quegli elementi che possono avvalorare o meno, sul campo, una diagnosi di sospetto avvelenamento.
Fornisce, inoltre, informazioni specialistiche per coloro che si trovano ad effettuare una necroscopia ed informazioni utili sulle sostanze tossiche più rilevate nei casi di avvelenamento.
Il manuale è frutto del contributo di personale del Parco Gran Sasso-Laga e del Centro di Referenza Nazionale per la Medicina Forense Veterinaria (Istituto Zooprofilattico delle Regioni Lazio e Toscana).
Il manuale in spagnolo è scaricabile qui