Contributo del progetto LIFE ANTIDOTO ad un corso di formazione della Provincia di Nuoro

Il progetto LIFE ANTIDOTO è stato l’argomento di una lezione tenuta nell’ambito del corso di formazione “Attività finalizzate alla conoscenza del fenomeno delle esche e dei bocconi avvelenati in Provincia di Nuoro e proposizione di azioni di prevenzione” organizzato dalla Provincia di Nuoro

Il corso, svoltosi a Nuoro nell’arco di tre giornate, era rivolto a vari soggetti tra i quali forze dell’ordine, guardie volontarie, insegnanti e veterinari ed ha affrontato diversi argomenti correlati al problema dell’uso di bocconi avvelenati.
Il 4 aprile 2013 Anna Cenerini e Monica Di Francesco, coordinatrici del progetto LIFE ANTIDOTO, hanno effettuato un lungo intervento che ha permesso di illustrare:

• i risultati dello studio sui casi di avvelenamento verificatisi in Italia tra il 2005 ed il 2009 in Italia, realizzato nell’ambito del progetto LIFE ANTIDOTO dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Regioni Lazio e Toscana;
• lo stato di conservazione, in Italia, delle specie di carnivori e rapaci maggiormente sensibili all’uso del veleno;
• le azioni di contrasto alla pratica dell’uso del veleno che vengono attuate nell’ambito del progetto ANTIDOTO;
• la strategia contro l’uso del veleno elaborata dall’Ente Parco Gran Sasso-Laga, con la collaborazione dell’IZS Lazio e Toscana;
• l’importante ruolo che giocano i Nuclei Cinofili Antiveleno nella prevenzione dell’uso illegale del veleno, fornendo indicazioni pratiche per la loro formazione e gestione.

A chiusura del contributo è stato mostrato un breve video sull’attività dei Nuclei Cinofili Antiveleno che operano nel Parco Nazionale Gran Sasso-Laga.