Giovedì 24 ottobre, presso la sala E. Fermi dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, un nutrito schieramento di biologi e naturalisti provenienti da Italia, Spagna, Gran Bretagna, Grecia e Bulgaria si confronterà sulle conseguenze che l’uso illegale del veleno determina su grandi carnivori e rapaci necrofagi, con particolare attenzione rivolta alle specie minacciate, e sulle misure che possono essere messe in campo per contrastare questo fenomeno.
Verrà fatto il punto sulle attività realizzate con ANTIDOTO nelle tre aree di progetto (Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, Andalusia ed Aragona) e sui risultati ottenuti. Inoltre saranno presentati altri progetti LIFE che hanno come obiettivo quello di limitare il fenomeno dell’avvelenamento della fauna selvatica.
Venerdì 25 ottobre verrà dedicato a visitare i luoghi più suggestivi del versante aquilano del Parco Nazionale Gran Sasso-Laga e ad assistere all’attività dei Nuclei Cinofili Antiveleno di ANTIDOTO.
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